I sintomi dell’insufficienza venosa agli arti inferiori
L’insufficienza venosa agli arti inferiori si manifesta con segni e sintomi caratteristici. Alcuni di questi sono invisibili: il senso di pesantezza, il dolore, il prurito intenso, il formicolio sono di questo tipo e sono tipici degli stadi iniziali del disturbo. Altri sintomi sono invece più visibili: gonfiore, capillari, vene varicose e sintomi sulla pelle.
Dolore, senso di pesantezza, prurito o formicolio alle gambe
Questi sintomi sono presenti da soli soprattutto quando il disturbo è allo stadio iniziale:
- Prurito e formicolio alle gambe. Possono essere un sintomo di insufficienza venosa agli arti inferiori
- Dolore e senso di pesantezza. Entrambi i sintomi sono caratteristici dell’insufficienza venosa, soprattutto quando compaiono dopo aver passato tanto tempo in piedi o seduti. Di solito il dolore e il senso di pesantezza si alleviano quando si alzano le gambe rispetto al corpo perché il sangue defluisce verso il cuore
Comparsa di capillari, ematomi e vene varicose, gonfiore
Questi segni sono presenti soprattutto quando il disturbo è allo stadio iniziale:
- Comparsa di capillari. La circolazione difficoltosa può portare alla dilatazione dei vasi sanguigni, con conseguente comparsa di capillari sulla pelle. Può essere segno di una condizione associata all’insufficienza venosa chiamata fragilità capillare. Il fenomeno può manifestarsi anche con comparsa di petecchie
- Comparsa di ematomi. La rottura dei capillari può portare alla comparsa improvvisa di macchie scure sulle gambe simili a lividi
- Vene varicose. Le vene varicose o varici sono vasi sanguigni le cui pareti sono alterate in maniera permanente, e pertanto sono visibili in superficie
- Gonfiore. Il gonfiore o edema è uno dei sintomi più tipici dell’insufficienza venosa agli arti inferiori. Di solito inizia alle caviglie e si estende al resto della gamba. Può rimanere un segno se si preme la pelle con un dito. Il gonfiore può variare in base alla posizione del corpo e al momento della giornata
Iperpigmentazione, eczema, ispessimento, ulcere venose
L’insufficienza venosa si può manifestare con segni cutanei, cioè a livello della pelle, soprattutto negli stadi più avanzati:
- Iperpigmentazione ed eczema. L’alterazione prolungata della funzionalità dei vasi sanguigni può portare allo scurirsi di alcune aree della pelle, di solito alla caviglia. Il fenomeno, detto iperpigmentazione, può essere accompagnato da eczema, cioè un’infiammazione della pelle con desquamazione e prurito
- Ispessimento della pelle e atrofia bianca. L’infiammazione e il gonfiore continui possono portare alla comparsa di segni come l’ispessimento della pelle, detto lipodermatosclerosi, e la comparsa di macchie bianche sulla pelle simile a cicatrici e circondati da capillari, un segno chiamato atrofia bianca
- Ulcere venose. Le ulcere venose o flebostatiche si manifestano negli stadi più avanzati dell’insufficienza venosa, quando i tessuti serviti dai vasi sanguigni iniziano a essere compromessi a causa del quadro infiammatorio prolungato