I rischi e le complicazioni dell’insufficienza venosa

Chi soffre di insufficienza venosa può manifestare sintomi di diverso tipo e di diversa gravità. Alcuni di essi possono abbassare la qualità della vita o far peggiorare il quadro clinico complessivo. La formazione di ulcere alle gambe, la formazione di trombi, cioè di coaguli di sangue, e un rischio di emorragie sono solo alcune delle complicazioni dell’insufficienza venosa.

Donna che si stringe il ginocchio destro

Formazione di ulcere venose alle gambe

Le ulcere sono ferite aperte, spesso dolorose e di difficile guarigione. Trattandosi di ferite aperte possono infettarsi e questo può aggravare il quadro clinico del paziente. Ma perché si formano? Come sappiamo, la circolazione del sangue serve a portare ossigeno e nutrienti a tutti i tessuti del corpo. Tuttavia la cattiva circolazione fa sì che alcuni tessuti ricevano poco nutrimento per cui le loro cellule iniziano a morire e il risultato è la formazione di un’ulcera.

Gambe di donna con vene varicose evidenti

Trombosi venosa profonda e superficiale

L’insufficienza venosa può favorire la trombosi venosa profonda o quella superficiale, detta anche tromboflebite. In entrambi i casi si tratta di un coagulo di sangue che ostruisce il normale flusso sanguigno in una vena della gamba. Nel caso di trombosi profonda il blocco è in una vena profonda, nel caso di trombosi superficiale in una vena superficiale. Questi disturbi possono diventare molto pericolosi se il coagulo di sangue lascia gli arti inferiori e blocca una delle arterie polmonari causando un’embolia polmonare, con conseguenze potenzialmente fatali.

Donna con faccia sofferente per le complicazioni dell'insufficienza venosa

Sanguinamento di vene varicose

Le varici possono sporgere molto dalla pelle delle gambe. Questo le espone al rischio di sanguinamento. A volte può bastare un semplice urto per provocare un’emorragia. In presenza di problemi di circolazione il corpo può avere difficoltà a fermare l’emorragia, con notevoli rischi per la salute.